Novità normative marzo 2015
Ecco le più interessanti novità in ambito normativo di questo Marzo 2015.
Vi ricordiamo che il nostro studio é disponibile per una prima pre-analisi gratuita delle criticità aziendali.
Ritenute a credito |
Istituiti nuovi codici tributo per lo scomputo dei crediti derivanti da 730 e da eccedenze di versamento L’articolo 15 del D.Lgs. n.175/14 ha previsto che i crediti derivanti dal rimborso delle imposte da 730 e quelli derivanti da eccedenze di versamento non possano più essere recuperati attraverso il meccanismo dello scomputo diretto dalle ritenute a debito, ma debbano essere esclusivamente esposti nel modello F24 nella colonna degli importi a credito. Al posto dell’utilizzo dei codici tributo già esistenti, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto 11 nuovi codici tributo, tre per i crediti relativi ai rimborsi da 730, cinque per i crediti da eccedenze di versamento di ritenute e di imposte sostitutive e tre per consentire ai sostituti di imposta di compensare il credito per famiglie numerose, per canoni di locazione riconosciuti dai sostituti e il credito per le ritenute Irpef sulle retribuzioni corrisposte dalle imprese che usufruiscono dei benefici di cui all’art.4, co.1 D.L. n.457/97. (Agenzia delle Entrate, Risoluzione n.13, 10/02/2015) |
Modelli intra |
Semplificate le modalità di compilazione dei modelli Intra relativi alle prestazioni di servizi L’Agenzia delle Dogane ha modificato le istruzioni per la compilazione dei modelli Intra riservati alle prestazioni di servizi rese o ricevute, mantenendo inalterata la struttura dei modelli Intra 1-quater e quinquies e Intra 2-quater e quinquies. Le nuove disposizioni prevedono che dal 1° gennaio 2015 l’indicazione del numero e della data fattura e delle modalità di erogazione del servizio e di incasso diventi facoltativa e non più obbligatoria. L’altra modifica riguarda i casi di prestazioni di servizi con la stessa controparte (acquirente / fornitore), la stessa tipologia del servizio e lo stesso Paese di pagamento: in tali casi vanno sommati i relativi importi che presentano le stesse caratteristiche e va compilata una sola riga di dettaglio. (Agenzia delle Dogane, Determinazione n.18978/RU, 19/02/2015) |
Agevolazione nuova sabatini |
Pubblicato il nuovo modulo per presentare le istanze da utilizzare dal 23 febbraio 2015 Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico una nota avvisa dell’implementazione, da parte della Circolare direttoriale n.14166 del 23 febbraio 2015, dei contenuti della Circolare n.4567 del 10 febbraio 2014 per adeguarla alle disposizioni del regolamento n.1388/2014 per le imprese attive nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura. Sono, inoltre, forniti ulteriori chiarimenti e precisazioni in merito alle novità introdotte dal regolamento (UE) n.651/2014 (cosiddetto regolamento GBER). Il nuovo modulo per la presentazione della domanda per accedere al finanziamento agevolato e al contributo in conto interessi per l’acquisto di beni strumentali nuovi è allegato alla Circolare n.14166. (Ministero dello Sviluppo Economico, Circolare n.14166, 23/02/2015) |
Split payment |
Dal primo trimestre 2015 rimborsi Iva prioritari per i soggetti che applicano lo split payment È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che ha ridefinito le condizioni per l’accesso ai rimborsi Iva prioritari a seguito di operazioni effettuate con il meccanismo dello split payment: non è necessario che l’attività sia esercitata da almeno 3 anni, che l’eccedenza sia superiore a 3.000 euro trimestrali e di importo pari o superiore al 10% dell’imposta complessivamente assolta sugli acquisti effettuati nel periodo di riferimento. Al fine di ottenere il rimborso Iva in via prioritaria è sufficiente rientrare nelle condizioni previste dall’art.30 d.P.R. n.633/72 e, pertanto, effettuare operazioni soggette ad Iva con aliquote inferiori rispetto a quelle sugli acquisti, computando tra le operazioni attive effettuate anche quelle ai sensi dell’art.17-ter. Le disposizioni del decreto si applicano con decorrenza dal 1° gennaio 2015, pertanto sarà possibile chiedere il rimborso Iva trimestrale in via prioritaria a decorrere dal primo trimestre 2015. (Ministero dell’Economia e delle Finanze, Decreto 20/02/2015, G.U. n.48 del 27/02/2015) |