Novità normative dicembre 2015
Ecco le più interessanti novità in ambito normativo di questo dicembre 2015.
Vi ricordiamo che il nostro studio é disponibile per una prima pre-analisi gratuita delle criticità aziendali.
Zone Franche urbane |
Pubblicati i moduli per fruire delle esenzioni per le microimprese situate in Emilia Romagna L’articolo 12 del D.L. 78/2015 ha concesso per i periodi di imposta 2015 e 2016 una esenzione:
I territori interessati sono quelli dei Comuni dell’Emilia Romagna colpiti dall’alluvione del 17 gennaio 2014 e colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012. Possono accedere alle agevolazioni solamente le microimprese con meno di 6 addetti che hanno un reddito lordo nel 2014 inferiore a 80.000 euro operanti nei settori di attività individuati dai codici ATECO2007 45, 47, 55, 56, 79, 93, 95 e 96. I moduli per la presentazione delle istanze sono allegati alla circolare in commento e possono essere presentati dal 21 dicembre 2015 al 31 marzo 2016. (Ministero dello sviluppo economico, circolare n.90178, 24/11/2015) |
Visure Catastali |
Sulle nuove visure catastali disponibile la metratura della superficie Per le unità immobiliari censite nelle categorie dei Gruppi A, B e C l’Agenzia delle entrate rende disponibile anche la superficie catastale. Oltre ai dati identificativi dell’immobile (Comune, sezione urbana, foglio, particella, subalterno), e ai dati di classamento (zona censuaria, categoria catastale, classe, consistenza, rendita), da oggi sarà riportata direttamente in visura anche la superficie catastale, calcolata come stabilito dal D.P.R. n.138/1998. Per gli stessi immobili sarà, inoltre, riportata la superficie ai fini Tari che, per le sole destinazioni abitative, non tiene conto di balconi, terrazzi e altre aree scoperte di pertinenza. (Agenzia delle Entrate, Comunicato stampa, 09/11/2015) |
Intrastat
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Disponibile la versione aggiornata del software per gestire gli adempimenti Intrastat È on line la versione aggiornata di Intr@web 2015, il prodotto informatico che consente di gestire gli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e/o servizi. Il database dell’applicazione informatica è stand-alone, cioè utilizzabile solo sul computer sul quale è stata installata. (Agenzia delle Dogane, software Intr@web 2015 versione 16.0.0.1, 26/11/2015) |
Studi di settore
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Pubblicato il software “Segnalazioni 2015” I contribuenti possono comunicare all’Amministrazione finanziaria informazioni o elementi giustificativi relativi a situazioni di non congruità, non normalità o non coerenza risultanti dall’applicazione degli studi di settore per il periodo d’imposta 2014, nonché segnalare informazioni o precisazioni relative all’indicazione in dichiarazione di cause di inapplicabilità o di esclusione dagli studi. Con l’utilizzo del software si semplifica la fase di comunicazione e di confronto tra il contribuente e l’Amministrazione finanziaria: la preventiva analisi delle informazioni pervenute permetterà agli uffici di escludere l’attivazione di controlli per tali soggetti. Per accedere al servizio occorre essere registrati all’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate. Il software Segnalazioni 2015 è raggiungibile dalla sezione Servizi – Fisconline – Servizi per – Comunicare – Segnalazioni Studi di Settore/Unico 2015. Il software consente di predisporre e inviare una segnalazione all’Agenzia delle entrate: i contribuenti hanno anche a disposizione una Guida per la compilazione delle segnalazioni per un corretto e facile utilizzo dell’applicazione. (Agenzia delle Entrate, Comunicato stampa, 27/11/2015) |
Crediti di Imposta
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Credito di imposta per assunzioni di detenuti o internati L’Agenzia delle entrate ha indicato modalità e termini di fruizione del credito d’imposta a favore delle imprese che assumono, per un periodo non inferiore a 30 giorni, detenuti o internati, anche quelli ammessi al lavoro esterno o detenuti semiliberi provenienti dalla detenzione, o che svolgono attività formative nei loro confronti. I crediti d’imposta maturati fino al 31 dicembre 2015, non ancora interamente utilizzati in compensazione un F24, sono fruiti dalle imprese, a decorrere dal 1° gennaio 2016, nei limiti dell’importo residuo risultante dalla differenza tra i crediti comunicati all’Agenzia delle entrate dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia e l’ammontare dei crediti fruiti in compensazione utilizzando il codice tributo 6741. Al fine di consentire l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta, l’Agenzia delle entrate ha istituito il codice tributo 6858, denominato “Credito d’imposta – Agevolazione concessa alle imprese che assumono detenuti o svolgono attività formative nei confronti dei detenuti – D.I. 148/2014”. Le disposizioni contenute nel provvedimento in argomento decorrono dal 1° gennaio 2016, data a partire dalla quale è soppresso il codice tributo 6741. (Agenzia delle Entrate, provvedimento n. 153321 e risoluzione n. 102, 27/11/2015 – 30/11/2015) Credito di imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo Dal 1° gennaio 2016 le imprese possono utilizzare in compensazione nel modello F24 il credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo previsto dall’articolo 3, D.L. 145/2013 così come modificato dalla Legge di Stabilità per il 2015 (L. 190/2014). Il credito d’imposta è attribuito a tutte le imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019. La risoluzione n. 97 ha approvato il nuovo codice tributo 6857, “Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo – articolo 3, D.L. 145/2013”. (Agenzia delle Entrate, risoluzione n. 97, 25/11/2015) |