Le novità di aprile 2014
Detrazione Irpef del 19% o deduzione Ires del 20% per conferimenti in start up
È stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze disciplinante le agevolazioni previste per le società che effettuano investimenti nelle c.d. start up innovative. Il decreto si compone di 7 articoli e va a integrare quanto previsto dal D.L. n.179/12. Si ricorda come l’agevolazione, per quanto concerne gli investitori, consiste in una detrazione Irpef o in una deduzione Ires, nella misura rispettivamente del 19% per i soggetti Irpef e del 20% per quelli Ires, dei conferimenti rilevanti effettuati nelle start up innovative.
(Ministero dell’Economia e delle Finanze, Decreto del 30/01/2014, G.U. n.66 del 20/03/2014)
Ridotti alcuni crediti di imposta
Sono stati ufficializzati i primi tagli che verranno messi in atto in ossequio a quanto previsto con la Legge di stabilità. A decorrere dal 1° gennaio 2014 le seguenti agevolazioni sono rideterminate in modo da ridurre del 15% l’importo agevolato:
- credito d’imposta per gli esercenti sale cinematografiche;
- credito d’imposta in favore dei gestori di reti di teleriscaldamento alimentati con biomassa nei comuni situati in specifiche zone climatiche e con energia geotermica;
- credito d’imposta per le nuove iniziative imprenditoriali;
- credito d’imposta per l’acquisto di veicoli alimentati a metano o GPL o a trazione elettrica o per l’installazione di impianti di alimentazione a metano e GPL;
- aliquote di accisa sul gasolio, sulla benzina, sul gas di petrolio liquefatti e sul gas naturale impiegati come carburanti per l’azionamento delle autovetture da noleggio da piazza, compresi i motoscafi che in talune località sostituiscono le vetture da piazza e quelli lacuali, adibiti al servizio pubblico da banchina per il trasporto di persone.
(D.P.C.M. del 20/02/2014, G.U. n.67 del 21/03/2014)
Ridotta al 10% l’aliquota Irpef per i contratti a canone concordato
È stato pubblicato il decreto che ha modificato l’aliquota dell’imposta sostitutiva (c.d. cedolare secca) sui contratti di locazione di immobili abitativi. La riduzione riguarda i soli contratti a canone concordato in riferimento ad abitazioni ubicate nei Comuni di cui all’art.1 D.L. n.551/88 e negli altri Comuni ad alta tensione abitativa. La nuova aliquota per i periodi di imposta dal 2014 al 2017 è del 10%, che sostituisce quella del 15% in vigore fino al periodo di imposta 2013. L’aliquota della cedolare secca sui contratti ordinari (21%) non ha subito alcuna modifica.
(D.L. n.47 del 28 marzo 2014, G.U. n.73 del 28/03/2014)
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