Novità normative dicembre 2017
Ecco le più interessanti novità normative di questo dicembre 2017.
Vi ricordiamo che il nostro studio è disponibile per una prima pre-analisi gratuita delle criticità aziendali.
Comunicazioni dati fatture: confronto tra i dati fatture del primo semestre 2017 e le liquidazioni periodiche Iva |
Agenzia delle entrate, provvedimento n.275294, 28/11/2017 L’Agenzia delle entrate sta spedendo le lettere di compliance ai contribuenti per i quali risulta non pervenuta la comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva per il primo o il secondo trimestre 2017, a seguito del confronto tra i dati comunicati dal contribuente e dai suoi clienti soggetti passivi Iva relativi al primo semestre 2017 (mediante l’invio della comunicazione dati fatture scaduta il 16 ottobre 2017). Le comunicazioni sono inviate all’indirizzo pec dei contribuenti interessati e il mancato invio della comunicazione della liquidazione periodica Iva potrà essere regolarizzato mediante il ravvedimento operoso. |
Sisma bonus: limite di spesa agevolabile in presenza di varie tipologie di interventi sullo stesso edificio |
Agenzia delle entrate, risoluzione n. 251544, 08/11/2017 Nel caso di effettuazione sullo stesso edificio di interventi antisismici, di interventi di manutenzione straordinaria e di interventi di riqualificazione energetica la soglia di spesa agevolabile pari a 96.000 euro è unica in quanto riferita allo stesso immobile. Nel predetto limite di spesa, invece, non sono compresi gli interventi di riqualificazione energetica dell’edificio (detrazione 65%), per i quali sono specificamente previste soglie di spesa autonome agevolabili dalle normative di riferimento. |
Spese di pubblicità: credito d’imposta per le pubblicità sui giornali e sulle emittenti radiotelevisive locali |
Dipartimento per l’informazione e l’editoria, Chiarimenti, 24/11/2017 Ai sensi del D.L. 50/2017 sugli investimenti pubblicitari incrementali programmati ed effettuati sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale è concesso un credito d’imposta pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati rispetto all’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione, elevato al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative. Gli investimenti che danno diritto al credito d’imposta sono quelli che consistono nell’acquisto di spazi pubblicitari e di inserzioni: l’effettività del sostenimento delle spese deve poi risultare da apposita attestazione rilasciata dai soggetti legittimati a rilasciare il visto di conformità dei dati esposti nelle dichiarazioni fiscali, ovvero dai soggetti che esercitano la revisione legale dei conti. In sede di prima attuazione, il beneficio è applicabile agli investimenti effettuati dal 24 giugno 2017 al 31 dicembre 2017. Per l’istanza di accesso all’agevolazione, verrà messa a disposizione un’apposita piattaforma dell’Agenzia delle entrate attraverso la quale presentare una prenotazione telematica in una finestra temporale che potrebbe andare dal 1° al 31 marzo di ogni anno. Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite il modello F24, ai sensi dell’articolo 17, D.Lgs. 241/1997. |