Novità normative gennaio 2017
Ecco le più interessanti novità normative di questo gennaio 2017.
Vi ricordiamo che il nostro studio è disponibile per una prima pre-analisi gratuita delle criticità aziendali.
Fatturazione elettronica: formato fattura PA adeguato anche per la fatturazione tra privati |
Agenzia delle entrate, comunicato stampa, 02/12/2016 A partire dal 9 gennaio 2017, il Sistema di Interscambio (http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/index.htm) accetta esclusivamente fatture elettroniche nel nuovo formato (1.2), utile sia per la fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione sia per la fatturazione elettronica tra privati. Anche il servizio di generazione e trasmissione delle fatture elettroniche rilasciato dall’Agenzia delle entrate (https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/ServiziIva/KanaFattElettr.asp?New,Kb=FattElettr,t=startup.tem,Company={71E92F05-76CB-4B1E-BE84-4276234401C5}) permette dal 9 gennaio 2017 di generare e trasmettere le fatture elettroniche sia verso la P.A. sia tra privati nel nuovo formato 1.2. |
Diritto CCIAA: confermata la riduzione al 50% degli importi dovuti per il 2017 |
Ministero dello sviluppo economico, nota n. 359584, 15/11/2016 Il Ministero dello sviluppo economico, nel confermare la riduzione al 50% degli importi dovuti per il pagamento del diritto alle Camere di Commercio, ha messo a disposizione di tutte le imprese un sito web di informazione e di calcolo del diritto annuale (http://dirittoannuale.camcom.it) attraverso il quale è possibile consultare i servizi erogati dalle Camere di Commercio. |
Credito Imposta strutture ricettive: domanda per il credito di imposta sui costi sostenuti nel 2016 dal 9 gennaio 2017 al 27 gennaio 2017 |
Ministero dei beni delle attività culturali e del turismo, avviso sito web www.beniculturali.it, 30/12/2016 Le imprese alberghiere esistenti al 1° gennaio 2012 che hanno sostenuto spese per la riqualificazione delle strutture ricettive nel 2016 possono accedere ad un credito di imposta del 30% dei costi agevolabili sostenuti, nel limite massimo di spesa di 666.667 euro. La procedura di accesso alla agevolazione si distingue in una fase di preparazione, in cui si procede alla registrazione al portale e alla compilazione della istanza, e in una successiva di presentazione delle domande. La compilazione dell’istanza deve avvenire inderogabilmente dal 9 gennaio 2017 alle ore 16:00 del 27 gennaio 2017. La presentazione dell’istanza è prevista dalle ore 10:00 del 2 febbraio 2017 alle ore 16:00 del 3 febbraio 2017. |
School Bonus: codice tributo per il credito di imposta derivante dalle erogazioni liberali alle scuole |
Agenzia delle entrate, risoluzione n. 115, 19/12/2016 Lo school bonus è un credito di imposta riconosciuto per le erogazioni effettuate nei confronti degli istituti del sistema nazionale di istruzione, per la realizzazione di nuove strutture scolastiche, per la manutenzione e il potenziamento di quelle esistenti e il sostegno a interventi per il miglioramento dell’occupabilità degli studenti. Il credito di imposta spetta a persone fisiche, enti non commerciali e imprese nella misura del 65% per le erogazioni effettuate nel 2016 e nel 2017 e nella misura del 50% per le erogazioni che saranno disposte nel 2018 (vedasi il sito web http://www.schoolbonus.gov.it per le modalità operative). La risoluzione n. 115 ha istituito il codice tributo 6873 utilizzabile dai soggetti titolari di reddito di impresa a decorrere dal 1° gennaio 2017 nel modello F24 (il credito di imposta va obbligatoriamente suddiviso in 3 quote annuali di pari importo). |