Novità normative ottobre 2015
Ecco le più interessanti novità in ambito normativo di questo ottobre 2015.
Vi ricordiamo che il nostro studio é disponibile per una prima pre-analisi gratuita delle criticità aziendali.
Conservazione sostitutiva |
Comunicazione del luogo di conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari L’Agenzia delle Entrate è intervenuta in risposta ad un interpello specificando che nel caso di conservazione in modalità elettronica delle fatture, il contribuente non è tenuto a comunicare mediante il modello AA7/10 o AA9/12 all’Agenzia delle Entrate il nominativo del conservatore, qualora soggetto diverso dal depositario delle scritture contabili, purché in caso di accesso i verificatori siano messi nelle condizioni di visionare presso la sede del contribuente ovvero del depositario la documentazione fiscale che garantisce l’autenticità ed integrità delle fatture elettroniche. Gli estremi identificativi del soggetto che si occupa della conservazione decennale sono già presenti nel manuale della conservazione. È, pertanto, sufficiente in tali casi la comunicazione mediante il modello Unico con la compilazione del rigo RS140, codice 1. (Agenzia delle Entrate, Risoluzione n.81, 25/09/2015) |
Voluntary Disclosure
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Differimento dei termini per la presentazione dell’istanza di adesione al 30 novembre 2015 Il termine per l’adesione alla procedura di collaborazione volontaria per la regolarizzazione dei patrimoni detenuti all’estero è stato prorogato dal 30 settembre 2015 al 30 novembre 2015. Il Decreto Legge, varato a poche ore dalla chiusura dei termini previsti dalla Legge 186/2014 ha allungato al 31 dicembre 2016 il tempo riservato all’Agenzia delle Entrate per scrutinare le pratiche, con l’obbligo di dovere trattare unitariamente le istanze e di liquidarle contestualmente (evitando, pertanto, che siano liquidate separatamente singole annualità per i contribuenti in momenti diversi). Viene, inoltre, nuovamente chiarito che le norme sulla collaborazione volontaria non hanno alcun impatto sull’applicazione dei presidi previsti dal D.Lgs. 231/2007, in materia di contrasto al riciclaggio. (Consiglio dei Ministri, Decreto Legge, 29/09/2015) |
Redditometro
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Aggiornati gli indici di capacità contributiva per la ricostruzione sintetica del reddito Come previsto dall’articolo 38 del D.P.R. 600/1973 i beni e i servizi individuati che determinano la capacità di spesa dei contribuenti sono aggiornati con periodicità biennale da un decreto del Mef. In particolare, il decreto del 16 settembre 2015 individua le regole applicative dello strumento accertativo per i periodi di imposta 2011 e 2012. Il decreto del 24 dicembre 2012 aveva delineato il modus operandi per gli accertamenti relativi ai periodi di imposta 2009 e 2010. Tra le novità più importanti figura il tramonto definitivo delle spese Istat: a dichiarare l’illegittimità dell’utilizzo delle spese Istat era stato il Garante della Privacy che, con il parere del 21 novembre 2013 sul nuovo strumento di accertamento, aveva vietato all’Agenzia delle Entrate di utilizzare le medie Istat nella ricostruzione del reddito dei contribuenti. (Ministero dell’Economia e delle Finanze, Decreto 16/09/2015, G.U. n.223 del 25/09/2015) |
Autotrasportatori
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Aggiornato il software per la richiesta del bonus caro petrolio del terzo trimestre 2015 Sul sito dell’Agenzia delle Dogane è stato pubblicato il pacchetto informatico aggiornato per compilare e stampare la dichiarazione relativa ai consumi di gasolio effettuati tra il 1° luglio 2015 e il 30 settembre 2015. La quota rimborsabile è pari a 214,18609 euro per mille litri di prodotto. Il modulo può essere presentato on line, servendosi del Servizio telematico Edi delle Dogane oppure in formato cartaceo. Per chi non si avvale del Servizio Edi, è previsto che il contenuto della dichiarazione vada riprodotto anche su supporto informatico (cd, dvd o pen drive), da consegnare insieme al modello cartaceo. Per la presentazione, le imprese nazionali e quelle comunitarie obbligate alla dichiarazione dei redditi in Italia, dovranno rivolgersi allo sportello delle Dogane territorialmente competente, mentre le imprese comunitarie non obbligate alla dichiarazione dei redditi nel nostro Paese dovranno consegnare modulo e supporto digitale all’ufficio delle Dogane di Roma I. Il bonus è rimborsabile o fruibile in compensazione mediante il modello F24 (codice tributo 6740). La scadenza per la presentazione dell’istanza è il 31 ottobre 2015. (Agenzia delle Dogane, Nota n.104552/RU, 23/09/2015) |
Ristrutturazione Alberghi
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Esclusi dall’agevolazione bed and breakfast, villaggi turistici e affittacamere Il credito di imposta del 30% delle spese sostenute per la ristrutturazione e riqualificazione delle strutture alberghiere dall’articolo 10 del D.L. 83/2014 è concesso alle sole strutture così come definite dal D.M. 07 maggio 2015. Pertanto, non possono partecipare al riconoscimento del credito di imposta i campeggi, i villaggi turistici, i parchi vacanza, i bed and breakfast, gli affittacamere e le case per vacanze. Inoltre, il credito di imposta può essere richiesto solamente dal soggetto identificabile come impresa alberghiera e, pertanto, in caso di affitto di azienda, l’agevolazione non può essere fruita dall’impresa concedente. Si ricorda che le istanze possono essere presentate tramite il Portale https://procedimenti.beniculturali.gov.it, dal 12 ottobre 2015 e fino al 15 ottobre 2015 (vedasi Informativa sulla Circolare di settembre 2015). (Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, faq, 24/09/2015) |
Immobili |
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